9/19/2011

Napoli in un giorno


Visitare Napoli in un giorno non è certo cosa facile...Se il tempo però scarseggia, ecco compilata per voi quest’utile mini guida: Napoli in un giorno!

Il centro storico di Napoli è uno dei più grandi d’Europa ed è praticamente un museo a cielo aperto. Ecco perché è facile “perdersi” tra le sue viuzze!

Prendete la Spaccanapoli come riferimento. Chiaramente visibile anche dall’alto, la Spaccanapoli è una delle vie principali della città: parallela alla costa, parte dalla zona collinare ad ovest fino a raggiungere quasi Piazza Garibaldi. Attraversa alcune tra le vie storiche di Napoli, come San Biagio dei Librai, via Benedetto Croce e via Forcella: sulla via si affacciano alcune tra le chiese più importanti della città, tra cui San Domenico Maggiore, Santa Chiara e la Chiesa del Gesù Nuovo, ma anche palazzi (Palazzo Venezia e Palazzo Petrucci su tutti) e alcune piazze storiche (piazza San Gesù e Piazza San Domenico).
Come se non bastasse, la strada è costellata di botteghe di artigiani (come il pittoresco Ospedale delle Bambole) e, sotto Natale, non perdetevi il mercato dei presepi nella zona di San Gregorio Armeno, dove la Spaccanapoli si interseca con Via dei Tribunali.

Qualche bella foto della Spaccanapoli qui.

In questa bella fotografia della Spaccanapoli, con la tecnica tilt-shift Napoli sembra quasi una miniatura.

Ed è proprio in via dei Tribunali che si trovano il Duomo (Duomo di San Gennaro, con le sue Catacombe) e Castel Capuano, altre tappe imperdibili.

A sud della Spaccanapoli troviamo alcune tra le attrazioni che hanno reso Napoli famosa in tutto il mondo, tra le quali la celeberrima Piazza del Plebiscito. Prima di arrivare vicino al lungomare però, vale la pena fermarsi a visitare il Monastero di Santa Chiara, con il suo bellissimo Chiostro ed incamminarsi per via Toledo, alla cui sinistra della mappa si trova il particolarissimo Quartiere Spagnolo.

Scorcio del Quartiere Spagnolo, Napoli. Foto di Τηλέμαχος (Telémaco) su Flickr.
Ci avviciniamo verso il lungomare; fate tappa in Piazza del Municipio, proseguite lungo via Toledo attraversando piazza Trento e Trieste, per arrivare finalmente in Piazza del Plebiscito. Qui le cose da vedere sono tante. Il Palazzo Reale, il Teatro San Carlo e Castel Nuovo (chiamato anche Maschio Angioino) sono tutti dei must, anche solo se ammirati dal di fuori.
Ultima tappa è Castel dell’Ovo. Splendida la vista che si gode sia dal Castello (il più antico di Napoli, per altro), sia dalla costa (via Partenope).

E la sera a cena in uno dei ristorantini del lungomare, su Via Partenope oppure via Caracciolo.

E se vi rimane ancora un po' di tempo? Ecco cosa vedere.

Napoli sotterranea. Vale la pena dedicare un paio d’ore al tour guidato che vi porterà alla scoperta delle gallerie di tufo che scorrono nel sottosuolo cittadino. Si accede da Piazza San Gaetano e il tour dura circa un’ora. Dall’ingresso si passa ad una scala dove più di cento gradini vi porteranno a 40 metri di profondità.

Ingresso della Napoli sotterrane. Foto su Flickr di Ele86

Acquario di Napoli. Si trova sul lungomare ed è un’ottima soluzione per le famiglie!

Belvedere. Godetevi la vista della città salendo sulle rampe della Chiesa di Sant’Antonio, dal Belvedere più famoso della città. Arrivateci attraversando via Caracciolo a piedi. Un’altra zona panoramica è Castel Sant’Elmo, al quale si arriva prendendo la funicolare da Montesanto. Aspettatevi un panorama indimenticabile sulla Spaccanapoli, il Vesuvio e il centro storico.

Vista su Capri da Castel Sant'Elmo. Foto su Flickr di Musafira al-Ahlam 
I giardini. Napoli è famosa per le sue ville monumentali e i giardini lussuosi che le accompagnano. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: abbiamo l’Orto Botanico (anche se un po’ lontano dal centro: la metro più vicina è Piazza Cavour), Villa Pignatelli (lungo la Riviera di Chiaia), la Villa Comunale e la Villa Floridiana. Per tanti altri suggerimenti date un’occhiata qui.

Ospedale delle Bambole, Napoli. Altre foto s questo belllissimo set tiflosourtis

Stencil nel Quartiere Spagnolo di Napoli. Foto su Flickr di m.costetti
Foto di Musafira al-Ahlam, su Flickr

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